Alla luce dei nuovi eventi, con la bocciatura di ben 13 liste, i candidati definitivi che si sfideranno per la carica di Presidente sono 6. A Cagliari le liste passano da 29 a 28. Esclusi "Meris" di Doddore Meloni, il quale ha presentato ricorso al Tar contro l'incostituzionalità della norma che prevede la raccolta delle sottoscrizioni, in quanto, sottoliena la (ex) candidata Puddu, "non consentirebbe ai nuovi gruppi di partecipare alle elezioni". Fuori anche la lista dell’area grillina del meetup, che era stata depositata in extremis, capeggiata da Michelangelo Serra, leader di "Onestà e Progresso". Lista depositata solo nei collegi di Cagliari e del Medio Campidano, comportando l’esclusione dalla corsa elettorale, visto che per partecipare alle elezioni bisogna presentarsi in almeno 6 circoscrizioni.
I candidati sono dunque:
- Francesco Pigliaru (Centrosinistra: Pd, Sel, Centro Democratico, Partito dei Sardi, RossoMori, Pdci-Rifondazione, La Base, Upc, iRs, Idv-Verdi e Psi);
- Pier Franco Devias (Fronte Indipendentista Unidu);
- Ugo Cappellacci (Centrodestra: Forza Italia, Udc, Riformatori, Fratelli d’Italia, Uds, Psd’Az e Zona Franca Randaccio);
- Gigi Sanna (Movimento Zona Franca);
- Michela Murgia (Sardegna Possibile: Comunidades, Gentes e ProgRes);
- Mauro Pili (Coalizione del Popolo Sardo: Unidos, Movimento pro territorio, Fortza Paris, Movimento popolo sardo, Soberania e Casa Sardegna).